lunedì ho fatto alcuni giri con un paio di moto di amici quindi butto giù una piccola comparativa tra le 3
LE MOTO:
a rappresentare la categoria 600 abbiamo una fresca zx6r del 2009 solo pista, moto da amatore, mono, cartuccia e ammortizzatore di sterzo Matris, il motore è di serie con il solito terminale e filtro, i freni adottano una pompa brembo 19x18 con tubi in treccia e pastiglie brembo da pista, in più tutto il necessario per la pista, carene in vtr, pedane arretrate valtermoto e protezioni varie, gomme D209GpRacer.
per la classe di mezzo c'è la mia moto, un gsx-r 750 k6 (in realtà ciclistica del 600 che differisce nella forca) per le sospensioni abbiamo un mono extremetech forcelle di serie riviste in alcune tarature interne, ammortizzatore di sterzo rimosso, il motore ha terminale e filtro ed in più adotta il Power slide control della irc (recensione dedicata in seguito) carene da pista, pedane 4 racing, protezioni varie, freni affidati a una pompa 19x18 IRC con tubi in treccia e pastiglie carbonloraine, gomme D211 GP
per concludere abbiamo una delle 1000 più diffuse, un R1 del 2007 in versione semi pista ma ben curata nonostante i fari ancora presenti. Le sospensioni adottano una cartuccia matris accompagnata da un ammortizzatore di sterzo dela stessa marca, per il mono invece un unità Ohlins prl46, i freni hanno una pompa di serie, pastiglie zcoo e tubi in treccia, anche in questo caso abbiamo pedane arretrate e motore di serie con terminali e filtro e le gomme sono le D209 GP Racer.
LA PISTA
Il teatro della Prova è il circuito di Grobnik in una splendida giornata di sole con poco traffico.
la pista che ospitava il gp della jugoslavia fino al 1991, l'anno successivo non si corse più per la guerra che colpì il paese.
il tracciato da allora non ha subito variazioni e l'asfalto ha mantenuto un grip unico, peccato i numerosi avvallamenti fastidiosi, le strutture della pista non sono il massimo ma il tracciato è spettacolare, estremamente tecnico e veloce, la marica più bassa che si usa è la terza, ci sono due rettilinei corti dove si punta la sesta e le 600 arrivano a circa 240 km/h effettivi
gira in senso antiorario ed offre più punti per i sorpassi ma bisogna avere un buon pelo per girarci forte.
i vecchi piloti dicono che quando impari ad andare forte a rijeka andrai forte in ogni altra pista ma ti sembreranno facili e lente!
LA PROVA
la prima prova è quella del Suzuki, è la mia moto quindi sicuramente quella con la quale mi trovo a mio agio, la moto non è particolarmente agile in inserimento e alla corda non si capisce tanto cosa fa la forcella, restando comunque precisa e prendendo bene la corda, in uscita è sicuramente quella che permette di spalancare prima e di più il gas, anche escludendo il tc, la moto segue bene in uscita con uno scivolamento sempre controllatissimo, i cambi di direzione sono fulminei e non c'è confronto con le rivali, nemmeno l'assenza dell'ammortizzatore di sterzo si fa sentire, i dolori arrivano al momento della staccata, li la forcella non regge proprio, il posteriore si stacca da terra facilmente e non permette di forzare il punto di staccata, nemmeno il mordente delle pastiglie è meraviglioso, rispetto alle concorrenti si fa sentire nettamente, mentre la pompa resta l'unica cosa positiva, sopperisce comodamente alle carenze delle pastiglie ed ha la modulabilità migliore del test.
la posizione di guida nel mio caso è sicuramente la migliore, ma non potrebbe essere diverso trattandosi della mia moto e le pedane rendono il cambio tanto morbido da costringerti a guardare il contamarce (di serie) perchè non si sente proprio la marcia che entra.
il motore è un altro punto forte della moto, nettamente superiore al 600 ma permette di essere più spregiudicati con il gas.
seconda prova riguarda la verdona, la prima cosa che noto è la posizione è comoda e le sospensioni non sono così tenere quanto mi aspettassi, considerando che il proprietario pesa almeno 25kg in meno di me.
entrato in pista noto un cambio morbido e una sensazione di leggerezza eccezzionale, l'anteriore da grandissima fiducia e gli inserimenti sono eccezzionali, a centro curva l'anteriore è estremamente comunicativo e risulta proprio facile tenere la corda, il vero problema lo si ha in uscita, la moto non tende ad allargare minimamente ma se si da più gas inizia a pattinare eccessivamente costringendo a dosare troppo il gas e si perdono metri preziosi dalle rivali, sono sicuro che questo problema sia dovuto si settaggi delle sospensioni e che con poco può migliorare tantissimo quindi non lo defirei un difetto della moto.
nei cambi di direzione non è veloce come ci si aspetterebbe da un peso così ridotto però resta comunque valida.
il motore me lo aspettavo più appuntito invece mi ha rorpreso per la risposta ai bassi (8-10000) e mi ha un po' deluso in alto ma i cv ci sono tutti!
la forcella è bellissima in curva ma in staccata non regge il mio peso andando inesorabilmente a pacco, tuttavia resta composta, i freni hanno un ottimo mordente, anche grazie alla pompa decisamente aggressiva ma che paga in termini di modulabilità rispetto alla rivale irc.
alla fine risulta sicuramente la più facile de gruppo e forse anche la più divertente se non si ha l'ossessione del tempo.
ultima prova per la più grossa del grupo, la posizione è ottima e le sospensioni sono decisamente più adatte alla mia stazza, invece non entusiasma il cambio che per quanto non presenti problemi di alcun tipo non è paragonabile a quello suzuki e sta anche un pelo sotto quello kawasaki, c'è anche da dire che è al moto con più chilometri sulle spalle.
la prima sensazione è di pesantezza, due minuti prima ero sulla kawa e questo non fa che peggiorare la percezzione. altra nota caratteristica è la sensazione di confort, quasi un po' molliccia che caratterizza da sempre le R1 ma che non mi aspettavo di trovare su questa con sospensioni del tutto cambiate, però non è un difetto, anzi rende la moto più facile e accomodante di quanto ci si aspetterebbe da una cubatura così elevata.
in inserimento come in curva la moto è stabile ma non agilissima ed è l'unica delle tre moto a soffrire di un effetto raddrizzante entrando pinzati.
nei cambi direzione la massa si sente tutta ma non è particolarmente faticosa, la trazione è buona e la moto non allarga nonostsante le vagonate di coppia che fanno pattinare la gomma ma in modo gestibile.
il motore non ha rivali, sicuramente Re della comparativa però richiede attenzione al polso destro, però sul dritto che godimento!
in staccata l'impianto di serie non ha infamia e non ha lode, però le pastiglie fanno un egregio lavoro e la forcella è quella più efficace in questo frangente, dopo il primo giro i riferimenti alle staccate sono tornati gli stessi delle altre due moto non ostante la velocità d'arrivo fosse notevolmente superiore.
questa moto non ha evidenziato difetti come le altre due, ma non ha nemmeno colpito per qualche pregio esaltante.
durante la prova mantenendo un ampio margine con le due moto in prestito il passo è stato poco sotto il 50, ovviamente i tempi del 750 non fanno testo.
presto spero di poter mettere una seconda opinione dall'amico che ha guidato per un po' la mia.
cercando di essere obbiettivo direi che le tre moto sono molto vicine anche se con caratteristiche molto differenti, se la 600 avesse avuto un assetto più efficace avrebbe vinto, ma anche la 750 con una forcella all'altezza delle rivali sarebbe stata nettamente superiore.... in questo caso quindi devo dire che la vincitrice è l'R1.